LA FUNZIONE PEDAGOGICA DELLE FAVOLE NELLA FORMAZIONE DEI BAMBINI
Quando si tratta di motivare
adeguatamente i figli, molti genitori incontrano serie difficoltà e spesso,
invece di spronarli, tendono, inconsapevolmente, a scoraggiarli. Indispensabile
presupposto per una corretta motivazione è che le richieste che provengono da
genitori corrispondano alle concrete possibilità e capacità del bambino e
vengano formulate in un linguaggio a lui comprensibile. E’ per questo che le
favole si prestano in maniera eccellente a superare le barriere linguiste e
mentali tra adulti e bambini. Le favole
divengono un valido sussidio terapeutico. I bambini molto spesso si
identificano con i personaggi delle storie e accettano con entusiasmo le idee e
le strategie risolutive che le favole propongono ai loro problemi. Esse
inducono, infatti, i bambini a rielaborare in maniera giocosa la situazione
problematica e a lavorare attivamente sul proprio comportamento. Diversi studi
dimostrano l’importanza delle favole per lo sviluppo psicologico ed emotivo del
bambino. Le vicende che sono narrate attraverso la favola hanno un profondo
valore formativo che consentono la familiarizzazione con alcune componenti
oscure del nostro mondo interiore. Esse si occupano di problemi umani, in
particolar modo quelli che preoccupano la mente del bambino. La favola ha il
potere di sottendere, tramite una sequenza di rappresentazioni simboliche, un
significato esistenziale non altrimenti accessibile al bambino. Infatti, gli spiega che la vita è un percorso ad
ostacoli che bisogna affrontare con coraggio e intelligenza; che è
inevitabile il rischio di incontrare figure ingannatrici e che potremmo non
riconoscere le figure positive che ci vorranno aiutare. La favola è un utile
strumento perché i personaggi aiutano i bambini a distinguere il “giusto” dallo “sbagliato”, cosa che non sarebbe
possibile nella realtà, perché presenta molte sfaccettature. Affinché la favola
possa svolgere la sua funzione deve coinvolgere contemporaneamente tutti gli
aspetti della personalità del bambino e questo senza mai sminuire la gravità delle
difficoltà che lo affliggono, ma, anzi, prenderne pienamente atto e, allo
stesso tempo, promuovere la fiducia in se stesso e nel suo futuro. Attraverso la favola si dà al bambino la
possibilità di sognare, scoprire un mondo e soprattutto la possibilità di
costruire la propria personalità e dignità interiori.
Einstein diceva “se volete che i vostri
figli siano intelligenti, leggete loro delle fiabe. Se volete che siano più
intelligenti, leggete loro più fiabe”.
Autrice: Chiara Ursino
Fonte: www.giovannicertoma.it
Paidòs Onlus
dalla parte dei bambini,SEMPRE
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