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mercoledì 7 settembre 2016

Genitori elicottero

GENITORI ELICOTTERO

Di solito gli elicotteri vengono usati per sorvegliare, monitorare, soccorrere. Grazie alle loro ridotte dimensioni, sono sempre pronti a entrare in azione per garantire la sicurezza delle persone. Lo stesso accade, sul piano psicologico, per i cosiddetti “genitori elicottero”,  un particolare approccio al rapporto con i figli.

I genitori elicottero sono sempre sopra i propri figli

I genitori elicottero (in inglese Helicopter parents) tendono a sorvegliare e monitorare ogni cosa che fanno i figli per evitare che sbaglino o che si comportino in maniera diversa dalle loro aspettative. In ogni momento dicono ai figli cosa devono fare e non fare, dalle piccole cose fino ad arrivare a scegliere le amicizie e il partner.
La questione è decisamente spinosa perchè, non solo è alla base della costruzione di una personalità insicura e instabile ma anche “tiranna” .

Perchè si sviluppa questa genitorialità eccessiva?

·       Perchè si percepisce il figlio come una proprietà materiale di gran valore. Il fatto che le coppie hanno figli in età sempre più avanzata, spesso dopo essersi sottoposti a diversi trattamenti di fertilità, fa sì che questi bambini vengano considerati un bene molto prezioso che deve essere protetto a tutti i costi. Così i bambini finiscono per essere posti su di un piedistallo, metaforicamente parlando.
·         Perchè esiste una enorme pressione sociale che porta a curare eccessivamente i figli. Alcuni anni fa i genitori cercavano di compensare la mancanza di attenzione con dei doni. Questo fenomeno ha generato una forte campagna a livello sociale per condannare quei “genitori emotivamente distanti”, così ora siamo caduti nell’estremo opposto: genitori eccessivamente presenti che vivono solo per i loro figli.
·         A causa dell’incertezza generata dalla crisi economica. La crisi economica ha generato una forte preoccupazione per il futuro, creando sentimenti d’insicurezza e precarietà, che hanno scatenato nei genitori la paura che i loro figli possano sbagliarsi e non essere in grado di realizzare da soli tutto ciò che richiede la società. Pertanto, fanno di tutto per accompagnarli il più a lungo possibile durante il processo di maturazione.
·         A causa dell’aumento della competitività sociale. Negli ultimi anni la nostra società ha assunto un atteggiamento estremamente competitivo, pretende sempre di più da coloro che entrano nel mercato del lavoro: più conoscenza, competenze, risultati migliori…
·         La paura dei genitori che i loro figli possano fallire e non riescano a soddisfare questi requisiti, li porta a farsi carico dei loro problemi. Sempre per questo motivo riempiono la loro agenda fin da piccoli con decine di attività extrascolastiche che, presumibilmente, avrebbero lo scopo di aiutarli a prepararsi per la vita adulta.

Conseguenze: Genitori esauriti, bambini incompetenti

Per i genitori, il desiderio di essere perfetti in ogni momento e avere a che fare con i problemi dei loro figli, diventa estremamente faticoso. Infatti, uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Washington ha rivelato che chi assumeva uno stile genitoriale iperprotettivo era anche più esposto a depressione e stress, causati dal portare sulle spalle un fardello troppo pesante.
Inoltre, la presenza eccessiva dei genitori fa sì che i bambini siano insicuri, timorosi, incapaci di tollerare la frustrazione, prendere decisioni per se stessi e assumersi le proprie responsabilità. Infatti, il problema principale è che questi bambini iperprotetti non hanno mai dovuto mettere alla prova la loro capacità di affrontare i problemi della vita, in questo modo non hanno mai sviluppato la necessaria fiducia in se stessi, così che in ultima analisi, sono loro stessi che finiscono per chiedere ai genitori che non li lascino soli.
Un caso estremo, menzionato dalla scrittrice Eva Millet, racconta la storia di una studentessa universitaria che rimase bloccata in ascensore in una scuola a Barcellona e che, invece di premere il pulsante di allarme, ha chiamato sua madre negli Stati Uniti, che ha avvertito la sede centrale a Chicago, che a loro volta si mise in contatto con la sede a Barcellona per organizzare il salvatggio della ragazza.
Altre ricerche, condotte sempre presso l’Università di Washington, hanno analizzato 297 studenti delle scuole superiori i cui genitori potrebbero essere classificati come “genitori elicottero”, e hanno scoperto che questi giovani mostravano livelli più alti di depressione e ansia. Secondo questi psicologi, l’origine di questi disturbi emotivi si incontrava nella “Teoria dell’Autodeterminazione”, secondo la quale, perchè una persona si senta felice e realizzata, deve soddisfare tre esigenze: sentirsi autonoma, competente e connessa con altre persone.
Ovviamente, la presenza eccessiva dei genitori non soddisfa nessuno di questi tre requisiti, al contrario, crea dei limiti. Quindi, anche se i genitori possono avere le migliori intenzioni del mondo, in realtà finiscono per compromettere lo sviluppo emotivo, intellettuale e sociale dei loro figli.
Temi di essere un genitore elicottero?
Giusto o Sbagliato? Un tema indubbiamente caldo quello che di questi “Genitori elicottero”, tanto che sono stati elaborati diversi test, grazie alle quali ogni mamma ed ogni papà, potrà scoprire la sua vera natura di “Genitore Elicottero”! Domande semplici che forse possono apparire talvolta sciocche ma in realtà incalzano il genitore a rispondere scegliendo tra diverse risposte possibili, svelando la propria vera identità, di “Genitore Elicottero” ma ecco un assaggio del test:
1. Complimenti! Tuo figlio ha finito le suole medie e si accinge alla scelta delle superiori (o si è diplomato e sta per scegliere l’università). Quale ruolo assumi in questa fase?
A). Ti proponi di accompagnarlo per gli istituti scolastici o le università. Lo rassicuri sulle tasse da pagare e l’acquisto dei libri. L’intera faccenda è gestita da tuo figlio e tu gli fai sentire il tuo supporto.
B) Programmi un tour tra gli istituti / università da seguire. Gli procuri del materiale scolastico, ti informi su tutte le possibilità ma comunque lasci che sia lui a scegliere.
C) Gli consigli di approdare (guarda caso) all’istituto più vicino casa. Sollevi spesso la questione della scelta scolastica e lo accompagni a visitare istituti o campus.
Il test completo del genitore elicottero lo trovi in questa pagina “Sei un genitore elicottero, fai il test“, il test originale è in inglese ma lo abbiamo tradotto  in italiano per semplificarvi la vita.

La soluzione: Educare con amore e molto buon senso

In ogni fase dello sviluppo, le persone devono combattere le loro proprie battaglie. I genitori non possono proteggere i loro figli per sempre, perché, prima o poi questi dovranno affrontare le proprie paure e fare i propri errori.
Il compito dei genitori è quello di guidare i figli e aiutarli ad affrontare i problemi, non risolverli al posto loro. Se assumiamo tutto il peso della formazione dei figli sulle nostre spalle non otterremo delle persone preparate ad affrontare la vita, ma dei veri e propri “disabili” a livello emotivo.
Ci sono momenti in cui dobbiamo semplicemente tagliare il ramo e lasciare che i figli volino con le proprie ali.

Fonte: psicoadvisor.com

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