Rubrica: Danzanti col vento...storie e racconti di educatori appassionati
QUESTA CASA
LA SENTO SEMPRE PIU’ MIA
Fare l’educatrice ti fa prendere consapevolezza che nei piccoli gesti è nascosta la più grande meraviglia. Dico sempre alle mie bimbe, che ogni compleanno merita di essere celebrato perché così facendo si crea un ricordo prezioso che risuonerà nella mente anche a distanza di anni. Oggi hanno festeggiato me, in questa casa che prima era un lavoro, ma che ora sento mia.
Andare a lavoro... Trovare la porta della cucina chiusa... Sentire una
voce che tuona appena sfioro la maniglia: <<Chiara non devi entrare! Ti
avvisiamo noi quando puoi>>...
Aspettare un po' di tempo nella stanza educatori, mettere il pigiamino alle bimbe, farle addormentare intanto...con una delle due fallisco miseramente nell'intento, vuole solo giocare e avere attenzioni. Essere chiamata da una vocetta tutta agitata e fremente che mi dice: <<puoi entrare...ma lentamente eh>>... Si sente un profumo delizioso...
C'è una tavola apparecchiata con gentilezza e cura, un piatto di paccheri allo scoglio (che adoro), delle pizze fritte ripiene e dorate di bontà, una cucina che mostra modi inconcepibili di essere sporcata... Ci sono volti che mi guardano... In attesa, frementi: <<alloraaaa? >>...Gli occhi, a mo' di videocamera stanno registrando quei volti e quei profumi, creano un ricordo che sto pregustando e riponendo, prezioso, nella mia memoria. Sono le 23:35....ed ho una fame da lupi...mangio tutto divertita e...grata. Tre ragazze stanno cucinando dalle 14 e 45 per me...mi fanno riuscire e rientrare in cucina...
Spengono la luce, riaprono la porta e sul tavolo...appare una torta, la più dolce che abbia visto...<<è brutta lo so, non è come le tue torte... Però è blu e verde bosco... I tuoi colori preferiti. Forse è uscita un po' grigia ma doveva venire dei tuoi colori...è bagnata al limoncello ed è al limone... Come piace a te>>. Ne mangio 3 pezzi...il mio cuore fa un tonfo e si bea di queste parole...è la torta più buona del mondo.
Oggi ne compio 29, ma non penso minimamente all'età... sono commossa...essere educatrice penso significhi anche sentirsi onorata di tanta bellezza ... Ho festeggiato il mio compleanno in una casa che in principio era solo lavoro... Ora però, è anche casa mia.
Dott.ssa
Pittari Chiara
(Pedagogista,
Educatrice presso la Casa Famiglia Murialdo)
Paidòs
Onlus
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‘Danzanti col
vento...storie e racconti di educatori appassionati’
Cos’è la rubrica: Danzanti col
vento...storie e racconti di educatori appassionati
Da un po’ di tempo la mente di noi educatori è talmente colma
di pensieri e riflessioni che spesso straripa . Lo scrivere è diventato per noi
salvataggio indelebile, la messa al
sicuro dei momenti della vita che trascorriamo con in nostri ragazzi.
Noi educatori spesso la notte scriviamo pagine di una vita
vissuta fra le mura condivise con degli sconosciuti che a tratti riescono a
sentirsi parte di una casa, parte di una
famiglia…
Un giorno abbiamo
deciso di raccontare e di raccontarci per mostrare anche oltre le nostre mura, la bellezza di una
giornata trascorsa assieme ai nostri compagni di strada, la paura verso i
giorni che verranno, gli aneddoti divertenti dei giorni di sole e le tempestose
giornate di pioggia.
Raccontare è per noi un dono ed è prezioso perché permette di
rivederci nello specchio e comprendere che vi è sempre da imparare, perché noi danziamo e danziamo col vento.
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