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mercoledì 11 maggio 2022

Impariamo a guardare le stelle

Rubrica: Danzanti col vento...storie e racconti di educatori appassionati

IN CASA FAMIGLIA SI IMPARA ANCHE A GUARDARE LE STELLE

Fuori c'è ancora il sole eppure per noi è già l'ora di stare sul balcone a sognare un futuro per le nostre bambine, per condividere l'idea che c'è bisogno di sognare, che c'è il bisogno anche nei grandi di guardare il cielo. 

Da quando il caldo inizia a riscaldare le nostre sere, abbiam preso l'abitudine di inaugurare la notte spegnendo le luci ed accendendo le stelle. Abbiamo preso l'abitudine di ascoltare il silenzio della sera, di osservare i bagliori delle luci lontane; abbiamo imparato a nascondere fra le stelle i nostri desideri, le nostre speranze. Alle volte quattro manine uniscono con la fantasia i puntini luminosi del cielo e quelli prendono vita diventando creature magiche, magiche al punto da riuscire a muoversi nel cielo al tocco delle richieste di un bambino.

Ci prepariamo per le notti d'estate, per raccogliere le stelle che cadono dal cielo. Nel silenzio di tanto in tanto due vocette irrompono con domande ed affermazioni:

<< Ma se tu esprimi un desiderio quello si avvera?...>>

<< Ma se lo dico ad alta voce si avvera lo stesso?>>

<<Anche tu esprimi un desiderio>>

Dopo un po' con un soffio spingiamo i nostri desideri sperando che arrivino lontano, fino alla luna.

<<Speriamo di avere ancora una mamma e un papà>>

La sua vocina non ha resistito a fuoriuscire, quasi come per dar forza alle sue parole. Magari dicendolo sottovoce si può convincere la volta celeste ad ascoltare quel desiderio così forte.

Ha solo 8 anni, ed il suo è un desiderio di umanità, di calore...di famiglia. Un brivido si muove dalla nuca, fuoriesce dai miei pensieri e mi assale al sentire quelle parole. La osservo, ha gli occhi semichiusi, il volto concentrato.

Oggi durante l'uscita da scuola ho colto in loro quegli occhi che ti cercano con ansia fra la folla, quella manina che stringe forte la tua mano come segno di appartenenza. Colgo la richiesta di quell'abbraccio ricercato che rassicura e accompagna a casa.

Mi hanno fatto chiudere gli occhi ad un certo punto del nostro pomeriggio assieme.

Quando li ho riaperti ad attendermi vi era una bustina sapientemente realizzata e decorata da manine gentili; al suo interno vi erano questo disegno e questo braccialino appena realizzato.

<<Queste siamo noi al balcone con te la sera. Guarda ci siamo noi due e ci sei tu che ci insegni a guardare le stelle

Poi c'è un braccialino con le nostre iniziali, così quando lo indossi ci pensi>>

Il cuore fa un tonfo. Fuori c'è ancora il sole eppure per me è già l'ora di stare sul balcone a sognare un futuro per queste bambine, per condividere l'idea che c'è bisogno di sognare, che c'è il bisogno anche nei grandi di guardare il cielo.

<<Seconda stella a destra, questo è il cammino

E poi dritto fino al mattino

Poi la strada la trovi da te

Porta all'isola che non c'è>>

 

Dott.ssa Pittari Chiara

(Pedagogista, Educatrice presso la Casa Famiglia Murialdo)

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‘Danzanti col vento...storie e racconti di educatori appassionati’

 

Cos’è la rubrica: Danzanti col vento...storie e racconti di educatori appassionati

Da un po’ di tempo la mente di noi educatori è talmente colma di pensieri e riflessioni che spesso straripa . Lo scrivere è diventato per noi salvataggio indelebile, la messa al sicuro dei momenti della vita che trascorriamo con in nostri ragazzi.

Noi educatori spesso la notte scriviamo pagine di una vita vissuta fra le mura condivise con degli sconosciuti che a tratti riescono a sentirsi parte di una casa, parte di una famiglia

Un giorno abbiamo deciso di raccontare e di raccontarci per mostrare anche oltre le nostre mura, la bellezza di una giornata trascorsa assieme ai nostri compagni di strada, la paura verso i giorni che verranno, gli aneddoti divertenti dei giorni di sole e le tempestose giornate di pioggia.

Raccontare è per noi un dono ed è prezioso perché permette di rivederci nello specchio e comprendere che vi è sempre da imparare, perché noi danziamo  e danziamo col vento.

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